Love My Way nasce dall’esigenza di un gruppo di ragazz* di fare attivismo in maniera trasversale e intersezionale su tematiche principalmente legate all’ambito LGBTQIA*, ma che abbracciano, a nostro avviso, ogni tipologia di diritto civile e sociale.

Riteniamo infatti superato un attivismo dove l’intersezionalità dei temi non sia centrale e dove ogni singola istanza venga affrontata da sola senza considerarne l’insieme.

Se parliamo di tematiche LGBTQIA*, ad esempio, non possiamo prescindere dal tema del femminismo, e della coercizione sociale che la donna subisce in tutti gli ambiti culturali, così come non possiamo non parlare di razzismo e di marginalità sociale.

Vogliamo schierarci contro ogni forma di oppressione, essendo essa strumento di discriminazione e di emarginazione di ogni tipo, e per farlo riteniamo perciò che ogni carattere dell’ oppressione stessa debba essere combattuto sotto la medesima egida.